Quando un allievo termina il suo corso di formazione e si affaccia sul mondo del lavoro, si accorge che muovere i primi passi può essere difficile e talvolta ci si può trovare un pò spaesati.
Ad oggi la concorrenza lavorativa è davvero tanta, colpa anche di Accademie che realizzano corsi di poche ore e non forniscono una formazione solida e completa a chi vuole seriamente lavorare in questo mondo. L’altra considerazione riguarda il portfolio lavori che viene esplicitamente richiesto inviando la propria candidatura a brand o aziende che cercano truccatori, oltre all’attestato che certifica la frequenza a corsi professionali make up artist
Come si può quindi emergere nell’industria cosmetica e affermarsi come Professionisti?
Abbiamo intervistato make up artist con pluriennale esperienza proprio perché formiamo futuri truccatori e non vogliamo trascurare nessun dettaglio. I corsi professionali make up artist corsi Fashion Avenue Academy sono nati proprio conciliando due aspetti: formare e dare la possibilità di esperienza e creare un portfolio professionale. Sono gli unici che garantiscono alla fine del percorso formativo uno stage retribuito sui set per creare il proprio materiale fotografico.
Grazie alla truccatrice Margherita Schiaffino abbiamo quindi riassunto degli utili consigli per chi sta valutando di intraprendere un percorso di formazione nel make up.
- Bisogna investire sulla propria formazione e scegliere una Accademia che offra un percorso didattico concreto, dove, ad una solida teoria viene affiancato un percorso performante pratico. L’universo della cosmesi e della moda è in continua evoluzione ed ha radici culturali profonde, un Mua davvero competente deve conoscerle e sapersi destreggiare tra di esse.
- Avere un Portfolio di qualità che possa dimostrare le proprie capacità. Questo è forse uno degli strumenti più efficaci e professionali con cui presentarsi quando ci si candida per una posizione lavorativa. Il Portfolio deve parlare di noi, è il nostro biglietto da visita e per questo motivo è sempre bene farlo tenendo conto di alcuni aspetti: deve essere sempre aggiornato e curato; le fotografie devono essere di qualità non solo a livello di risoluzione, ma devono anche essere scattate da professionisti che sanno esattamente quale tipologia di scatto può rendere al meglio il nostro lavoro. I progetti che decidiamo di presentare devono comunicare immediatamente quali sono le nostre competenze e i nostri punti di forza, devono dimostrare la nostra versatilità nei vari ambiti make-up (dal look beauty fresco e pulito, al look fashion strutturato, allo stile creativo). Creare un Portfolio, finita la scuola, è sicuramente una delle sfide più complesse che un giovane Make-Up Artist si trova ad affrontare perchè trovare professionisti con cui collaborare è difficile e dispendioso e molto spesso si ripiega su progetti in TF (free test) che però non ci danno quell’impronta professionale che dovrebbe contraddistinguerci.
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